Teatro Libero presenta la IV edizione della Rassegna Liberi Amori Possibili, un programma di spettacoli per introdurre la riflessione sul tema dell'omosessualità, sul modello di quanto accade già da diversi anni in Europa e Oltreoceano. Da lunedì 3 fino a martedì 11 maggio, torna a Milano la Rassegna simbolo della lotta contro ogni pregiudizio. Il progetto nasce da un desiderio civile e culturale di presentare, attraverso 9 spettacoli, i diversi aspetti dell'omosessualità considerando la pièce teatrale come immediato spunto di riflessione. La rassegna, soprattutto negli ultimi anni, mostra un forte aumento di pubblico e si è confermata come importante appuntamento annuale. Si sa che l'arte non risolva le ingiustizie e le discriminazioni ma quanto meno ha il merito di denunciarle.
La direzione del teatro, nelle persone di Corrado D'Elia e dei suoi collaboratori, desidera che anche Milano, come Roma già da tempo con la manifestazione Garofano Verde - Scenari di teatro omosessuale, esperienza istituzionale sostenuta dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, possa diventare sede di un diffondersi necessario di poetiche e di modelli di teatro che non si rivolgano nello specifico ad "una" comunità ma a tutta la comunità umana di un paese. Alla manifestazione hanno aderito il C.I.G., Comitato Provinciale Arcigay Milano e Arcilesbica. Le barriere, i pregiudizi, i distinguo e i moralismi ideologico-religiosi dovranno lasciare spazio al dialogo, alla comprensione, a una serena e cosciente unica appartenenza. Magari attraverso un?inquietudine, un'intuizione teatrale.
Al Teatro Libero arriveranno compagnie da tutta Italia per parlare di omosessualità senza tabù. La selezione degli spettacoli è avvenuta durante l'anno 2009: già a dicembre erano stati sottoposti oltre duecento titoli. A febbraio 2010 la rosa si è ristretta a venti per poi arrivare alla scelta definitiva. Le tematiche toccate quest'anno spaziano dal transgender, in entrambe le trasformazioni: da uomo a donna e da donna a uomo, quest'ultimo caso molto raro nel panorama teatrale. Fino all'omogenitorialità, argomento d'attualità molto dibattuto, come pure al sesso visto come scambio o come gioco pericoloso non protetto. Si parlerà della crisi che nasce dalla voglia di cambiare identità, del coraggio di dichiararsi diversi da come si appare, del conflitto tra figli e genitori. Il programma preciso si trova su questa pagina web: https://www.teatripossibili.it/teatro.php?sez=585&oid=26&sede=teatro_libero. Forte l'impegno e grandi i talenti, ecco una rassegna che ci si può regalare per conoscere meglio il mondo di oggi.